Nel 1925 nasce l’Ospedalino Regina Elena e nel 1930 la Sala Maternità (attiva fino al 1970). Dopo il dramma della Seconda Grande Guerra, al rientro dai luoghi di sfollamento, pur in condizioni disastrate, si riprende a lavorare a pieno ritmo, specie la Maternità. Negli anni Sessanta l’ingente donazione Bronzetti dà nuovo impulso alla pediatria.
Il nuovo Ospedale dei Bambini, inaugurato nell’Ottobre 1966, grazie al prof. Ugo Gobbi, diventa un polo di cure all’avanguardia anche per la Neonatologia e la Neuropsichiatria Infantile. L’Ospedalino rimane operativo fino alla seconda metà degli anni Ottanta quando la riorganizzazione ospedaliera regionale impone la sua chiusura con l’unificazione della pediatria all’Ospedale Infermi.